[LA SCORCIATOIA] L’efficacia del sistema lenza montante nei primi metri a monte della zavorra..

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sabato 8 luglio 2017

[La maggior parte dei carpisti molla prima che le cose comincino a funzionare, e questo è un bene se lo guardo dal punto di vista egoistico. Perchè io non mollo, mai.]

[La maggior parte dei carpisti molla prima che le cose comincino a funzionare, e questo è un bene se lo guardo dal punto di vista egoistico. Perchè io non mollo, mai.]








Le basi del carpfishing nelle acque libere correnti di fiume sono semplici. Quello che serve è la forza e la perseveranza di continuare a lavorare sugli strumenti finché non funzionano. 







E quello nessuno può farlo per te. E' il compito del Carpista di acque libere correnti di Fiume.



Ti ricordi la mia definizione di Carpista di acque libere di Fiume? 



"Autentico Appassionato della Natura che la protegge, la cura, e trae  soddisfazione dal capire come catturare le selvagge e potenti regine di fiume attraverso strategie sempre mutevoli da adattare alla situazione specifica di ogni specifico spot".






Carpista di acque libere correnti di Fiume non significa "carpista da laghetto a pago english style", nè "tifoso dell’ultima super boiles alla moda", nè "quello con l’attrezzatura top da sfoggiare in un recinto a pago con la macchina dietro il culo".





Significa che ti sei messo lì a praticare  le basi solide del carpfishing nelle acque libere correnti di Fiume e poi hai passato mesi se non anni a sperimentare, testare, migliorare le cose finché non le hai fatte funzionare.






Servono carpisti di acque libere correnti di Fiume fanatici della comprensione e del come applicare nuovi strumenti al proprio settore di pesca.




Serve gente letteralmente posseduta dalla voglia di gettarsi in sperimentazioni folli che nessuno abbia mai tentato prima.




Servono persone ossessionate dal testare e ritestare e poi una volta fatto ritestare ancora.





Tutto e subito e tante carpe non funziona mai. E' il miele che attira i gonzi all'alveare con il miele avvelenato.






se sei un "gonzo" del "ti piace vincere facile", del "bottone magico da  premere" o meglio del "biglietto d'ingresso per il recinto a pago..." non proseguire nella lettura dell'articolo...


[Molti (quasi tutti) sono ancora convinti che per praticare carpfishing nelle acque libere correnti di fiume sia necessario un processo creativo. Invece non si tratta di creare proprio un bel nulla. Lo stesso vocabolo “creazione” contiene al suo interno una componente di arroganza che sta lì apposta per portarti fuori strada. Infatti creare viene inteso come “costruire qualcosa dal niente”. Ed è una cosa che a noi umani non è concessa. Quindi accantoniamo una volta per tutte questa parola e concentriamoci su qualcosa che invece è alla nostra portata: cioè PROPORRE SOLUZIONI CONCRETE ALLE PROBLEMATICHE PRATICHE DEL CARPFISHING NELLE ACQUE LIBERE CORRENTI DI FIUME.]




[E’ la solita mentalità di comodo del “ti piace vincere facile” tipica dell’atteggiamento da carpista da laghetto…peccato che  le vere, reali e adrenaliniche emozioni selvagge delle acque libere correnti  si vivano, appunto, IN FIUME cioè al di fuori dei “recinti a pago”.. ]










  COPYRIGHT PHOTO ENRICO MALAVASI *SU GENTILE CONCESSIONE











[abbiamo già scritto in passato articoli sulla DIFFERENZA NETTA TRA IL CARPFISHING INGLESE “ISOLANO” IN RISERVA E IL CARPFISHING “CONTINENTALE” NELLE ACQUE LIBERE CORRENTI DI FIUME e quindi non andiamo a ripetere le stesse cose due volte. Tuttavia, visto che ci siamo, vogliamo puntualizzare alcuni aspetti che reputiamo  importanti e di cui non tutti sono consapevoli.]



Ad esempio, una cosa che viene fraintesa è il fatto che noi ce l'abbiamo con le riserve inglesi da dove è nato il carpfishing oppure con le cave italiane a pago…





E non è assolutamente vero..



Abbiamo solo evidenziato e rivendicato il fatto che anche in inghilterra il carpfishing è concepito in riserve naturali di acqua ferma rigidamente regolamentate e a “pago”…per loro la libera come la intendiamo noi in acque libere correnti di fiume non esiste…o meglio non vogliamo essere così assolutisti sicuramente qualche carpista inglese pratica carpfishing di acque libere correnti di fiume nel Tamigi, tanto per fare un esempio, ma di sicuro non sono la maggioranza anzi..

tra l'altro a noi ci pare che la differenza di ambienti sia NETTA..




 CAVA/RISERVA DI ACQUA FERMA VS ACQUE LIBERE CORRENTI DI FIUME

 *COPYRIGHT PHOTO ENRICO MALAVASI SU GENTILE SUA CONCESSIONE
  *COPYRIGHT PHOTO ENRICO MALAVASI SU GENTILE SUA CONCESSIONE
  *COPYRIGHT PHOTO STEFANO INCERTI SU GENTILE SUA CONCESSIONE
  *COPYRIGHT PHOTO DUCCIO CARRON SU GENTILE SUA CONCESSIONE
  *COPYRIGHT PHOTO ENRICO MALAVASI SU GENTILE SUA CONCESSIONE

Perfino questo nostro video ne è la conferma EVIDENTE..








Provate a chiedere mo’ hai diretti interessati….ti diranno che il carpfishing made in UK è regolamentato  e praticato con una serie diversa di livelli di licenza in… acque ferme…riserve per la precisione.. tra l’altro molte anche di piccole dimensioni per lontane dai grandi laghi continentali di acqua ferma….

non ce l’abbiamo  affatto contro una disciplina, in questo caso il carpfishing in piccole acque ferme di riserva naturale perche’ non avrebbe senso noi nasciamo in un contesto completamente diverso(ci piace la frase…”sbocciate li dove siete stati piantati”),






quanto contro le persone che non ammettono la netta differenza e diversità con il carpfishing di acqua corrente di fiume e contro le aziende che vendono soluzioni alle problematiche per le piccole acque ferme di riserva anche per i grandi laghi di acqua ferma continentali…

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